Racconti di ricerca del tartufo
Il Professore racconta...
Era per me un gioco, un divertente passatempo quando da ragazzino seguivo all’alba i vecchi del “Trebbio” lungo l’argine del Tevere o dell’Afra che con il loro cani da tartufo si aggiravano silenzio ed invisibili tra i grossi pioppi e le querce.
Ricordo con rimpianto la frequenza con la quale venivano alla luce dei Tartufi bianchi grossi come mele o addirittura come noci di cocco e lo stupore che in me suscitavano, ma ahimè erano i lontani anni 70.
![Tartufaio ricerca tartufi Tartufaio ricerca tartufi](images/tartufaio-ricerca-tartufi.jpg)
Adesso con il
proliferare di noi tartufai e soprattutto con l’avanzare del disboscamento le vecchie tartufaie sono state tagliate o eliminate completamente.
Mai avrei pensato che quell’ingenuo gioco si sarebbe trasformato nel tempo in una
sconfinata passione da coltivare ed approfondire con amore e dedizione.
L’esperienza acquisita in questi anni e la serietà con la quale affronto ogni singola sfaccettatura di questo profumato mondo mi hanno reso conosciuto ed apprezzato nel settore, facendomi conquistare il sopranome de “il Professore”.
![Esperto tartufaio Esperto tartufaio](images/esperto-tartufaio.jpg)
Ogni volta che incontro un
amico tartufaio o che partecipo ad una gara di cani da tartufo con la mia “Poldina” mi vengono fatte domande e chiesti consigli sull’addestramento, sul “borsino dei cani da tartufo” e in generale su tutto quello che concerne questo mondo.
Se anche tu vuoi un mio parere, scrivici, provvederò a risponderti direttamente entro pochi giorni:
info@canidatartufo.it
![Cane campione gare tartufi Cane campione gare tartufi](images/cane-campione-gare-tartufi.jpg)
Quel che resta di questa pagina e’ dedicato alla mia fedele “Polda” compagna di innumerevoli uscite a tartufi e soprattutto fulminante
campionessa nelle gare su ring, difatti quando e’ in giornata riesce a recuperare i cinque involucri occultati in 0,43”...
E’ VERAMENTE UN PORTENTO !!!
Durante le gare oltre i cani anche noi tartufai ci si confronta, parlando delle mille sfaccettature che questo mondo offre, come ad esempio l’attrezzatura necessaria...
… ma la gioia più grande è sfottere gli amici quando, in classifica, si piazzano dietro o tramandare questa antica arte alle giovani leve come “il Poggio”!!!
Non di sole gare è fatta la vita del tartufaio, eccomi in pineta con i miei amici alla ricerca di un po’ di marzolo.
Presto inseriremo anche le foto dei miei bottino, per stuzzicare le vostre papille e farvi venire l’acquolina in bocca...