Regolamento gare cani da tartufo su ring

Di seguito riporteremo le linee guida per l’organizzazione delle grare di cani da tartufi su ring redatte in occasione della riunione fra le varie associazioni di tartufai o comunque organizzatori di gare tenutasi a Cesena e voluta fortemente dall’associazione romagnola tartufai (A.R.T.)



Provvederemo al più presto ad integrare le linee guida con il regolamento che adotteremo per l’organizzazione delle gare organizzate dal sito.



Modalità

La gara viene giudicata a tempo su campi uniformi di superficie non inferiore a mt. 15x15 e non superiore a mt. 20x20 delimitati da 4 paletti ed una bandella di plastica posta a circa 20-30 cm da terra.

All’atto dell’iscrizione per ogni concorrente viene compilato un modulo con i suoi dati e quelli del cane.



Gli addetti alla preparazione dei ring sotterrano alla stessa profondità 8 contenitori per ogni ring. La gara consiste nel dissotterrarne 6 nel minor tempo possibile (tempo massimo 5 minuti oppure 3 da decidere in loco in base al numero degli iscritti). A parità di tempo impiegato e stessa quantità di contenitori dissotterrati, per stilare la classifica si terrà conto di chi ha trovato il primo contenitore nel minor tempo. Il tempo sarà cronometrato a partire dal momento in cui il concorrente entra nel ring e sarà fermato al ritrovamento dell’ultimo contenitore.

La giuria deve essere composta da 2 persone: 1 cronometrista che prende i tempi e li trascrive sul modulo relativo al concorrente, ed 1 giudice che controlla il rispetto delle regole stabilite.

È ammessa la partecipazione di tutte le razze canine compresi i meticci.

Per far sì che gli ultimi concorrenti a gareggiare non siano penalizzati, prima dell’inizio della gara vanno effettuate delle simulazioni su tutti i ring per uniformare le condizioni del terreno. In questo modo non è necessario attendere l’arrivo di tutti i concorrenti per iniziare il sorteggio.

Regole

Il cane va condotto a voce, senza guinzaglio, senza indicare le buche né con le mani né con il vanghino.

Non è consentito gareggiare più di una volta con lo stesso cane, anche se il conduttore è diverso.

Se il cane è nel periodo del calore, il concorrente deve dichiararlo all’atto dell’iscrizione al fine di farlo partecipare per ultimo.

L’estrazione di ogni contenitore viene considerata valida solo se il cane lo ha raspato ed il concorrente lo ha mostrato al giudice in modo manifesto.

Il conduttore non deve disseminare nessun tipo di cibo all’interno del ring.

In seguito a comportamenti non idonei alle regole sopraindicate, il concorrente è passibile di espulsione dalla competizione.

Etica

Quando il cane non gareggia deve essere sempre condotto al guinzaglio in modo tale da preservare la sua e l’altrui incolumità, inoltre alla fine della performance deve essere condotto fuori dal ring sotto il controllo del concorrente o del proprietario.

Il pubblico che assiste alla performance a bordo ring non deve disturbare in nessun modo i concorrenti.

In caso di maltrattamento al cane o di comportamenti contro l’etica sportiva ed ambientale, il concorrente viene espulso dalla gara.

Ogni concorrente iscritto alla gara accetta il suddetto regolamento (che deve essere esposto in maniera visibile a tutti a cura dell’organizzazione).

Il giudizio del giudice è insindacabile.

La gara deve essere assistita da un veterinario di zona.

L’organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali incidenti a cose/persone/animali che si dovessero verificare prima/durante/dopo la gara.

NOTA:
Per la soddisfazione dei concorrenti, le associazioni che organizzano la gara, al momento della premiazione dovrebbero citare per ogni concorrente il tempo impiegato e il n° dei contenitori dissotterrati.

 

REGOLAMENTO GENERALE CAMPIONATO ITALIANO DI RICERCA SU RING PER CANI DA TARTUFO

 

 

Art. 1.0BARATTOLI CONTENITORI TARTUFO

1.1_      Tipo di contenitore Porta rullino fotografico di forma cilindrica con forature del diametro di 4 mm.

1.2_      Quantità fori

  • Coperchio: n.3 fori sufficientemente distanti dal bordo da non essere coperti dalla nastratura.
  • Base: n.3 fori equidistanti.
  • Lato: n.4 fori in posizione mediana.

1.3_      Nastratura Il coperchio deve essere fissato al contenitore mediante l’applicazione di due giri di nastro colorato di tipo cartaceo inodore. E’ vietato l’impiego di nastro isolante per elettricità.

1.4_      Distinzione barattoli Ogni singola prova deve avere tutti i barattoli uguali (dimensione, colore barattolo, colore nastro di chiusura)

1.5_     Caratteristiche del tartufo Nei barattoli è necessario inserire solo vero tartufo (che non sia acerbo, degradato, ammuffito) delle seguenti specie:

-       T. borchii, (Bianchetto, marzuolo)

-       Tuber aestivum e forma uncinatum (scorzone);

-       T. Magnatum Pico (Bianco pregiato)

1.6_     Olio tartufato E’ rigorosamente vietato l’impiego di essenze artificiali, quali olio contenente essenze di sintesi o prodotti lavorati quali salse e creme di tartufo.

1.7_     Preparazione barattoli Tutto il tartufo deve essere ridotto in cubetti da circa 1 cm di spessore. In ogni barattolo vanno inseriti n. 4 pezzi di tartufo verificando che non possano fuoriuscire dai fori.

 

Art. 2.0 – POSIZIONAMENTO E INTERRAMENTO BARATTOLI IN CAMPO

2.1_      Quantità barattoli In ogni campo bisogna interrare n. 6 barattoli in ordine sparso a non meno di 50 cm  dal limite perimetrale. Ai fini della classifica il concorrente deve estrarli TUTTI nel tempo assegnato di 3 minuti.

2.2_      Sepoltura barattoli Da eseguire per ogni concorrente immediatamente prima dell’inizio della prova. L’addetto all’interramento deve entrare in ogni campo munito di un secchiello contenente solo 6 barattoli.

2.3_      Strumento di regolazione della profondità Vanghella.

 

Art. 3.0 – CAMPI DI GARA

3.1_      Quantità campi Allestire un numero di campi sufficienti ad assegnare un campo di gara esclusivo e pulito ad ogni cane.

3.2_      Caratteristiche dei campi di gara La superficie minima ammessa è di mq. 64 (ml. 8x8). La forma può essere anche rettangolare purché la superficie sia la medesima. I campi sono delimitati da bandelle e non hanno un ingresso obbligato perciò il concorrente può accedere dal punto che ritiene più opportuno, ma senza invadere i campi ancora vergini.

3.3_      Campi scorta Allestire 3 campi in più da utilizzare nel caso di annullamento di alcuni di quelli assegnati.                                                             

3.4_      Numerazione campi Sulla parte anteriore di ogni campo deve essere apposto un cartello ben visibile con l’indicazione del numero dei campi in successione.

3.5_      Paletti di sostegno bandelle Posizionare almeno 1 paletto di sostegno ogni 2 metri. Se fatti in materiale metallico (es. tondino edile), i paletti dovranno essere muniti di un’adeguata protezione sulla sommità.

3.6_      Bandella di delimitazione campi La bandella dovrà essere ben tesa onde evitare sventolamenti e posizionata ad una altezza massima di 20 cm da terra in modo da poter essere scavalcata agevolmente.

3.7_      Conformazione campi Tutti i campi devono avere le stesse caratteristiche. Il criterio da osservare è quello dell’uniformità. Se si ha a disposizione un terreno erboso, piuttosto che boschivo, arato o sabbioso, tutti i campi destinati alla disputa del campionato devono obbligatoriamente avere la stessa conformazione.

 

Art. 4.0 –  ALTRE ZONE ATTREZZATE

4.1_      Segreteria Allestire una segreteria nei pressi dei campi di gara, per le operazioni necessarie allo svolgimento della gara stessa. La stessa deve essere dotata di adeguata copertura o riparo per consentire l’operatività anche in caso di maltempo.    

Art. 5.0  – DOTAZIONI SEGRETERIA

5.1_      Tavolo Per la compilazione dei moduli di partecipazione dei concorrenti in fase di iscrizione.

5.2_      Bacheca Per l’esposizione del regolamento e della classifica finale.

5.3_      Spazio per esposizione Per catalogazione premi ed esposizione pubblicità sponsors.

 

Art. 6.0 –  COMPITI SEGRETERIA

6.1_      Iscrizione concorrenti.

6.2_      Compilazione classifiche finali.     

6.3_      Compilazione libretto qualifiche di lavoro.                                                          

       

Art. 7.0 – ZONA STAZIONAMENTO CONCORRENTI

7.1_      Area parcheggio riservata ai concorrenti Da allestire possibilmente in zona ombreggiata, specialmente in periodo estivo e munita di recipienti uso abbeveratoio per i cani.

 

Art. 8.0 –  MEDICO VETERINARIO

8.1_      Obbligo di presenza Deve essere obbligatoriamente presente un medico veterinario munito di lettore per microchip.

8.2_      Compiti Dovrà occuparsi di :

  • Buona salute cane Intervenire in caso di malori o infortuni dei cani.
  • Visita medica e controllo documenti sanitari Se lo riterrà opportuno potrà chiedere di verificare i libretti sanitari dei cani ed eventualmente sottoporre a visita medica quelli sospetti di cattiva salute e/o malattie contagiose. A seguito di richiesta del medico veterinario di verificare i documenti sanitari del cane, qualora il proprietario del cane li avesse in buona fede dimenticati a casa, il cane potrà ugualmente effettuare la prova, ma il concorrente dovrà assumersi ogni tipo di responsabilità in caso di eventuali conseguenze.
  • Verifica del n° di microchip Da eseguire su ogni cane all’atto dell’iscrizione ed anche fuori dal ring appena prima dell’inizio di ogni singola prova.

 

Art. 9.0 –  CONCORRENTI AMMESSI ALLE PROVE

9.1_      Associati FNATI Tutti coloro che sono iscritti ad Associazioni tartufai aderenti a FNATI. (Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiana).

9.2_      Attestato di sanità del cane Coloro che sono in possesso di libretto sanitario del proprio cane o documenti e attestati rilasciati dal medico veterinario, che certifichino le avvenute vaccinazioni obbligatorie.

9.3_      Soci organizzatori I soci volontari che stanno partecipando all’organizzazione della gara (piantatori, collaboratori, ecc) possono gareggiare, ma solo dopo gli ultimi concorrenti.

9.4_      Cagne in estro La partecipazione è ammessa, ma solo gareggiando dopo tutti gli altri concorrenti. Il concorrente in possesso di una cagna in estro il giorno della prova di campionato, dovrà segnalarlo al momento dell’iscrizione in modo da farla concorrere per ultima. Il concorrente dovrà inoltre preoccuparsi di posizionarsi ben distante dall’area adibita ai ring finché non è chiamato per gareggiare.

 

Art. 10.0 – GARE DI CAMPIONATO

10.1_    Nr. Prove Il circuito del campionato prevede 9 prove, di cui 3 sul marzuolo, 3 sullo scorzone, 3 sul bianco pregiato. Le prime due prove sullo scorzone verranno effettuate con la tecnica del RIPORTO.

 

10.2_    Nr. Prove valide Ai fini della classifica saranno considerate valide solo 6 prove (2 per tipologia di tartufo). Per ogni concorrente verrà quindi scartata la gara col peggior risultato per tipologia.

 

Art. 11.0  – SVOLGIMENTO GARA

11.1_    Inizio prova Il concorrente deve portarsi rapidamente davanti al campo di gara assegnatogli e posizionare il cane all’interno del perimetro del ring.

11.2_    Svolgimento prova Nel momento in cui il concorrente toglie il guinzaglio al cane, viene fatto scattare l’inizio del rilevamento del tempo cronometrato. Il concorrente deve rimanere al di fuori del perimetro del ring e può recarsi ad estrarre il 1° barattolo solamente quando il cane ne segnala la presenza effettuando un’azione di raspata. Dopodiché ad ogni successiva estrazione, deve stazionare sul punto in cui il barattolo è stato scavato. 

11.3_    Tartufo naturale Se viene scavato un tartufo naturale, il campo viene annullato e si ripete la prova in un altro campo.

11.4 _   Convalida barattolo estratto Ogni qualvolta il concorrente estrae un barattolo deve mostrarlo al giudice alzando la mano che lo tiene e richiudere il buco pestando la terra.

11.5_    Rilevamento tempi Il cronometrista deve rilevare il tempo dei primi 2 e dell’ultimo barattolo estratti considerando i minuti primi, i secondi ed i centesimi (Es.1’22”,32) e comunicarli a voce al suo collaboratore, il quale procederà all’annotazione degli stessi sul modulo di partecipazione del concorrente.

11.6_    Barattolo riportato Se il cane riporta un barattolo, il tempo viene rilevato nel momento in cui il concorrente dopo averlo ricevuto lo mostra ai giudici con la mano alzata.

11.7_    Criteri di valutazione Il giudice deve effettuare 2 valutazioni: una sul cane ed una sul concorrente. Le due valutazioni vengono fatte su una scala di valori da 0 a 10 in base a criteri prestabiliti e registrate su apposite caselle del modulo di partecipazione. I criteri per il cane sono i seguenti : AMPIEZZA RAGGIO DI RICERCA, QUALITA’ OLFATTIVE, AUTONOMIA NELLA RICERCA, QUALITA’ DELL’ISPEZIONE. I criteri per il concorrente sono i seguenti: RISPETTA IL CANE, NON INFLUENZA LA RICERCA INDIRIZZANDOLO COL VANGHINO, RICHIUDE IL BUCO DOPO L’ESTRAZIONE DEL BARATTOLO, DIMOSTRA COLLEGAMENTO COL CANE). Alla fine della gara il numero corrispondente alla somma dei 2 punteggi ottenuti nella valutazione viene equiparato a numero di secondi e sottratto dal tempo finale impiegato per l’estrazione dei barattoli. Più alto è il punteggio ottenuto nelle due valutazioni, più  alto sarà il numero dei secondi da sottrarre al tempo finale cronometrato e quindi migliore la posizione in classifica.

Alla fine della prova il Giudice esprime anche un giudizio di valutazione complessiva della prova barrando sul modulo una delle seguenti valutazioni :

            a) - Buono

            b) - Molto buono

            c) – Eccellente

11.8_    Consegna barattoli A fine prova il concorrente deve mostrare al Giudice i barattoli estratti e consegnarli all’addetto all’interramento prima di allontanarsi dal ring.

11.9_    Firma modulo d’iscrizione A fine prova, il concorrente deve firmare il modulo di partecipazione confermando quanto registrato dal giudice di gara.

 

Art. 11.0 BIS – SVOLGIMENTO GARA CON RIPORTO

11.1_    Inizio prova Il concorrente deve portarsi rapidamente davanti al campo di gara assegnatogli e posizionare il cane all’interno del perimetro del ring.

11.2_    Svolgimento prova Nel momento in cui il concorrente toglie il guinzaglio al cane, viene fatto scattare l’inizio del rilevamento del tempo cronometrato. Il concorrente deve rimanere sempre al di fuori del perimetro del ring e dirigere il cane dall’esterno.

11.3_    Tartufo naturale Se viene scavato un tartufo naturale, il campo viene annullato e si ripete la prova in un altro campo.

11.4 _   Convalida barattolo Ogni qualvolta il cane estrae un barattolo deve portarlo fuori dal perimetro del ring ed il concorrente deve mostrarlo al giudice alzando la mano che lo tiene.

11.5_    Rilevamento tempi Il cronometrista deve rilevare il tempo dei primi 2 e dell’ultimo barattolo considerando i minuti primi, i secondi ed i centesimi (Es.1’22”,32) e comunicarli a voce al suo collaboratore, il quale procederà all’annotazione degli stessi sul modulo di partecipazione del concorrente. I tempi vanno rilevati considerando il momento in cui il barattolo viene riportato fuori dal perimetro del ring.

11.6_    Mancato riporto Se il cane non esegue il riporto per tutti i barattoli vengono assegnati al concorrente 2 minuti di penalità da aggiungere al tempo finale realizzato.

11.7_    Criteri di valutazione Il giudice deve effettuare 2 valutazioni: una sul cane ed una sul concorrente. Le due valutazioni vengono fatte su una scala di valori da 0 a 10 in base a criteri prestabiliti e registrate su apposite caselle del modulo di partecipazione. I criteri per il cane sono i seguenti : AMPIEZZA RAGGIO DI RICERCA, QUALITA’ OLFATTIVE, AUTONOMIA NELLA RICERCA, QUALITA’ DELL’ISPEZIONE. I criteri per il concorrente sono i seguenti: RISPETTA IL CANE, DIMOSTRA COLLEGAMENTO COL CANE). Alla fine della gara il numero corrispondente alla somma dei 2 punteggi ottenuti nella valutazione viene equiparato a numero di secondi e sottratto dal tempo finale impiegato per l’estrazione dei barattoli. Più alto è il punteggio ottenuto nella valutazione del giudice, più  alto sarà il numero dei secondi da sottrarre al tempo finale cronometrato e quindi migliore la posizione in classifica.

Alla fine della prova il Giudice esprime anche un giudizio di valutazione complessiva della prova barrando sul modulo una delle seguenti valutazioni :

            a) - Buono.

            b) - Molto buono.

            c) - Eccellente.

11.8_    Consegna barattoli A fine prova il concorrente deve mostrare al Giudice i barattoli estratti e consegnarli all’addetto all’interramento prima di allontanarsi dal ring.

11.9_    Firma modulo d’iscrizione A fine prova, il concorrente deve firmare il modulo di partecipazione confermando quanto registrato dal giudice di gara.

    

 

                                                       

Art. 12.0 – SCAVO DEL TARTUFO E RILEVAMENTO TEMPO

12.1 _   Azione iniziata immediatamente prima della scadenza del tempo Se qualche secondo prima della scadenza del tempo assegnato, il cane mostra di aver fiutato un tartufo, ma non ha ancora iniziato a raspare, il cronometrista lascerà che completi l’azione, ma senza assegnargli il barattolo.

12.2_    Raspata a scadenza tempo Se il cane sta già raspando alla scadenza del tempo regolamentare gli sarà consentito di completare l’azione ed il barattolo sarà assegnato. Il giudice lascerà scorrere il tempo ed il cronometrista scriverà il valore rilevato a fine azione.

12.3_    Barattoli non corrispondenti per eccesso o per difetto Ripetizione prova.

12.4_    Barattoli irregolari Se al momento della riconsegna all’addetto all’interramento, uno o più barattoli risultano irregolari per non autenticità, la prova viene annullata ed il concorrente squalificato senza possibilità di ripetizione.                                                                  

12.5_    Guasto cronometro o errore del cronometrista I cronometri in dotazione devono essere tutti sincronizzati prima dell’inizio prove. Nell’eventualità di malfunzionamento/guasto delle strumentazioni di rilevamento tempo o di errore durante l’uso del cronometro, la prova può essere annullata e ripetuta in altro campo. 

12.6_    Parità Se i tempi rilevati fra 2 o più concorrenti sono identici, viene considerato valido il miglior tempo ottenuto nello scavo del primo ed eventualmente del secondo barattolo.          

                                                               

13.0 - DIVIETO DI PARTECIPAZIONE

13.1_    Cani debilitati Divieto per i cani in evidente stato di denutrizione o evidenti malattie, soprattutto se contagiose (a giudizio del Giudice di gara su parere del medico veterinario che dovrà essere sempre presente).

                                                                        

Art. 14.0SITUAZIONI IMPREVISTE

14.1_    Durante lo svolgimento delle prove, per cause del tutto indipendenti dalla volontà degli organizzatori, possono verificarsi eventi e fenomeni del tutto imprevedibili che possono influire sul risultato della prova disturbando l’azione del cane, del concorrente o del giudice.  In questi casi il Giudice potrà decidere di annullare la prova, ripetendola successivamente in altro campo.                  

14.2_    Sono considerati imprevisti:

a) - Ingresso in campo durante la prova di altro cane o animale o persona.

b) - Disturbo da botti, esplosioni o forti rumori.

c) - Errore da parte del cronometrista o guasto al cronometro.

d) - Disturbo causato dal pubblico.

e) - Particolari eventi atmosferici estremamente violenti.

            f) - Tutto quanto possa costituire effettivo disturbo a discrezione del Giudice di gara.

 

Art. 15.0 – MALTEMPO

15.1_    Salvo avviso contrario le gare si terranno con qualsiasi situazione atmosferica.

15.2_    Eventi estremi Nel caso di eventi atmosferici particolarmente estremi, per motivi di impraticabilità dei campi, pericolo, freddo, vento, neve, impedimento del lavoro del giudice o altri motivi verificabili, il Giudice ha la facoltà di sospendere, prorogare o annullare la prova.

15.3_    Sospensione Dovrà essere compatibile con l’orario previsto per il termine della gara, nel qual caso, dopo consultazione anche coi concorrenti si deciderà se ritardare, spostare al pomeriggio o annullare la prova stessa.

15.4_    Impraticabilità campo Il campo è considerato impraticabile per maltempo quando i barattoli sono ancora sommersi dall’acqua dopo 30 minuti dalla sospensione. Nel qual caso si deciderà come procedere dopo consultazione fra giudice di gara e concorrenti. La decisione presa dal giudice di gara è insindacabile.                                                                                                                                                                                                            

 

Art. 16.0 – MOTIVI DI SQUALIFICA IMMEDIATA

16.1_    Comportamento antisportivo Nell’eventualità di comportamenti scorretti od antisportivi, il Giudice potrà squalificare il responsabile dell’azione stessa.

16.2_    Rifiuto visita veterinaria Coloro che rifiutano di sottoporre il proprio cane ad eventuale visita del veterinario saranno squalificati.

16.3_    Maltrattamento del cane dentro o fuori dal campo

16.4_    Consegna barattoli non autentici.    

                                                                                  

Art. 17.0 – RESPONSABILITA’

17.1_    Danni o lesioni L’organizzazione non si assume responsabilità alcuna nell’eventualità di accadimenti che possano arrecare danni o lesioni a cose o persone durante la manifestazione.

17.2_    Assicurazione Il concorrente deve essere coperto da polizza assicurativa RCT per eventuali danni causati dai propri cani; polizza emessa da FNATI o da altra organizzazione o altro Istituto assicurativo.

 

Art. 18.0 – ORGANIZZAZIONE 

18.1_    F.N.A.T.I. Tutte le prove saranno organizzate da Associazioni aderenti alla Federazione nazionale, direttamente o tramite i loro delegati.

 

Art. 19.0 – CONSIGLIO DIRETTIVO  

19.1_    Consiglieri Ogni Associazione che ospita un gara di Campionato, ha diritto a nominare un proprio rappresentante in qualità di Membro del Consiglio Direttivo.

Art. 20.0 – QUOTA D’ISCRIZIONE

20.1_    Importo L’iscrizione per ogni singola competizione ammonta ad € 15,00

20.2_    Ripartizione € 10,00 vengono accantonati per il montepremi del Campionato italiano, € 5,00 rimangono all’Associazione Organizzatrice.

Art. 21.0 – PREMIAZIONE

21.1_    L’entità dei premi (valore e tipologia) sarà stabilita dal Consiglio Direttivo del Campionato in rapporto all’ammontare del montepremi realizzato.

21.2_    Attestato di partecipazione Alla fine del campionato FNATI Assegnerà a tutti i concorrenti una pergamena con l’attestato di partecipazione e il risultato ottenuto.

21.3_    Libretto delle qualifiche Per ogni cane sarà redatto da FNATI un apposito libretto per registrare  i piazzamenti delle prove più  i relativi giudizi complessivi del giudice.

 

Art. 22.0 – ULTERIORI RISORSE FINANZIARIE AMMESSE

22.1_    Contributi Provenienti dallo sfruttamento del logo del Campionato nazionale.

22.2_    Introiti Dovuti a pubblicità di Sponsors che potranno pubblicizzare il loro logo sullo spazio riservato allo scopo sul notiziario di FNATI “Il Tartufaio Italiano” e locandine.

22.3_    FNATI garantirà alle manifestazioni il proprio patrocinio mettendo a disposizione il proprio logo da applicare su documenti, locandine e materiale pubblicitario di promozione delle manifestazioni inoltre pubblicherà gratuitamente sul notiziario cronache e risultati delle stesse.

 

Art. 23.0 – MODULO D’ISCRIZIONE

23.1_    Deve essere impostato come il modulo in allegato al presente regolamento.

 

Art. 24.0 – COMPUTO CLASSIFICA

 

1°         Classificato –   Punti  n.           15                 

2°         Classificato –   Punti  n.           12                   

3°         Classificato –   Punti  n.           10                  

4°         Classificato –   Punti  n.           8                  

5°         Classificato –   Punti  n.           6

6°         Classificato –   Punti  n.           5

7°         Classificato –   Punti  n.           4

8°         Classificato –   Punti  n.           3

9°         Classificato –   Punti  n.           2

10°       Classificato –   Punti  n.           1

                                       

Art. 25.0 – FUTURE MODIFICHE AL REGOLAMENTO

25.1_    Il Consiglio direttivo nell’ottica del miglioramento della manifestazione e soprattutto, della selezione e miglioramento del livello dei cani partecipanti al Campionato, potrà adottare delle decisioni condivise, al fine di riservare la partecipazione a cani di pura razza, non castrati o sterilizzati. 

Vizsla Bracco Ungherese