Scelta del cucciolo di cane da tartufo

La scelta del cane da tartufi non è affatto facile dato che non esiste una razza che abbia caratteristiche specifiche solo per questo tipo di lavoro.

Influisce non poco il fattore soggettivo del tartufaio. Infatti se tutti i cani si adattano in una maniera o nell’altra a svolgere la ricerca e l’escavazione spetta al conduttore scegliere fra quelli che più si adattano al suo modo di vivere l’escursione a tartufi.



Ci sono tartufai che camminano molto o molto veloce, altri invece che vanno mirati in un dato luogo, tartufai che hanno “polso” e che quindi non hanno difficoltà ad imporsi come capo branco altri invece ai quali serve un cane docile per non incappare nell’esatto contrario e cioè farsi comandare dall’amico 4 zampe, ci sono tartufai giovani e meno giovani , pazienti e meno pazienti, insomma una vera molteplicità di persone alle quali una sola razza sicuramente non può adattarsi.

Poi ci sono anche i fattori esterni che influiscono nella scelta.

Ad esempio il tipo di territorio in cui si va a caccia di tartufi; infatti nelle zone di pianura o di collina qualsiasi soggetto anche di piccole dimensioni non avrà problemi a lavorare per più tempo mentre nelle zone montagnose questo si affaticherebbe prima di un soggetto robusto e di mole più grande.



L’habitat stesso può influire; se si “battono” pinete o macchie senza un fitto sottobosco possono andar bene cani dal pelo lungo, nel caso contrario e’ meglio scegliere un cucciolo dal pelo raso.

Anche la resistenza al freddo e all’umido non va sottovalutata.

Insomma un vero e proprio labirinto nel quale districarsi e dal quale si può uscire tenendo presente i fattori sopra indicati.

Per chi vuole un cane robusto, resistente o dalla cerca veloce può indirizzarsi verso la famiglia dei braccoidi (bracco tedesco, ungherese, italiano), verso il pointer o addirittura incroci tra i due (bracco/pointer).

Per chi, invece, vuole un soggetto più docile, che abbia una cerca minuziosa ma meno veloce può indirizzarsi sul lagotto romagnolo (che sta’ diventando la razza selezionata per la ricerca del tartufo).

Ci sono inoltre razze che hanno caratteristiche miste fra quelle sopra indicate.

Tipo lo springer spaniel, dalle ridotte dimensioni ma dalla cerca veloce, il breton, il korthals fino ad arrivare al Labrador, cane di media/grande taglia ma dallo spirito più mansueto o al jack russel che al contrario si presenta con una ridottissima mole ma con un gran temperamento.

Insomma tutte le razze possono essere addestrate alla ricerca del tartufo, a mio modesto parere l’importante e’ scegliere il cane che più ci somiglia e che si adatta alla nostra filosofia di ricerca.

In ultimo è doveroso accennare al fatto che numerose razze data la loro indole venatoria sono selezionate per la caccia. Con questi soggetti serve un conduttore che riesca a farsi rispettare ed ubbidire, senza naturalmente ricorrere a metodi coercitivi.

Dovendo fare delle scelte io e i miei amici selezioniamo per le nostre escursioni soprattutto bracchi tedeschi ( Kurzaar), pointer, bracchi italiani e bracchi ungheresi, anche se ultimamente siamo attratti anche dal lagotto romagnolo che sta’ dando ottimi frutti nella ricerca del tartufo.

Vizsla Bracco Ungherese