La storia di Andrea Celeste , la prima a portare nel suo nome il nostro affisso "del Fatalbecco".

Dopo alcuni anni di apprendistato siamo lieti di presentare in anteprima assoluta il primo lagotto romagnolo che porterà il nostro affisso “del Fatalbecco”, si chiama Andrea Celeste ed è praticamente bellissima. E’ figlia della nostra Bianca e di Pico, un gran bel ragazzo che porta il sangue di Eolo e Taro del Monte della Dea. La scelta del padre di Celeste non è stata affatto casuale, volevamo infatti tenere con noi una delle figli di Bianca, ma non volevamo assolutamente che i cuccioli fossero di medio/piccole dimensioni. Fortunatamente un amico di escursioni possiede proprio Pico, un maschio che raggiunge i 47 cm al garrese e che eravamo sicuri potesse darci il risultato sperato, una femmina imponente che potesse competere a testa alta con tutte le femmine più belle d’Italia. La concorrenza è spietata su questa razza sia a livello espositivo che su prove di lavoro e cani mediamente belli o bravi non emergeranno mai. Bianca da parte sua si è dimostrata un’ottima mamma fin da subito allattando i piccoli e prendendosi cura di loro e soprattutto trasmettendogli un manto folto e dal ricciolo stretto, altra caratteristica che spesso manca in numerosi lagotti. Fin da subito avevamo l’imbarazzo della scelta, due maschi bellissimi uno dei quali veramente fuori dal comune (tricolore roano/marrone con sfumature bianche) e tre femmine schiette e determinate fra le quali spiccava un batuffolone bianco del quale mi innamorai subito e alla quale assegnammo il nome di Andrea Celeste, protagonista di una soap opera di quando ero piccolissimo e della quale appunto ero perdutamente innamorato. All’età di 4 mesi era già 30 cm al garrese rispettando a pieno il nostro desiderio di avere una femmina più grande rispetto alle altre nostre lagottine ed inoltre presentava già una buona predisposizione per la ricerca del tartufo, tanto da farci decidere di partecipare all’ultima prova di lavoro del CIL (club italiano lagotto) del 20 novembre a Gubbio. Anche in questa occasione Andrea Celeste non ci deluse piazzandosi al 4 posto in classe giovani . Insomma nei suoi primi mesi di vita ci ha già regalato un sacco di soddisfazioni, speriamo solo che continui così e che possa divenire ben presto il primo lagotto del Fatalbecco a vantare il titolo di giovane promessa ENCI.