La storia di Berta, il nostro caposaldo.

Eravamo soltanto all’inizio del nostro cammino, anzi non sapevamo ancora che saremmo divenuti allevatori, quando l’amico Giuseppe Colangelo ci chiamò informandoci di avere una cucciolata ottima per la ricerca del tartufo. Quando ci consegnò i quattro cuccioli, due maschi e due femmine, ci avvertì che una femmina del gruppo era particolarmente dotata. Dopo qualche giorno dal loro arrivo, smanioso qual’ero di valutare il potenziale di ogni singolo cucciolo, mi armo di vanghino e tartufo nero e vado a nascondere il tuber lungo il filare di querce dove di solito addestriamo i nostri cani. Torno ai box e libero tutti e quattro i cuccioli di lagotto (Enea, Giuno, Cora e Berta) e mi dirigo dove ho occultato i tartufi in precedenza e dopo qualche sgambata e capriola la prima a mettere il naso a terra e scavare il tartufo è proprio Berta, la femmina bianco/arancio che mi aveva segnalato anche Giuseppe. Finita la sessione di addestramento torno a casa mi dirigo da mia moglie Federica e le dico: “ sono tutti propensi alla ricerca del tartufo, ma una di loro è un fenomeno” e lei di tutto punto mi risponde “ ho già capito, Berta non si sposterà più da casa nostra” ….devo dire che mai previsione fù più azzeccata. Ormai la nostra Berta ha quasi 4 anni ed è diventata la nostra punta di diamante sulle gare di velocità su ring per cani da tartufo, classificandosi sempre ai primi posti delle varie manifestazione organizzate soprattutto nel centro Italia. In questi anni Berta non ha trovato soltanto tartufi o partecipato alle gare, ma è diventata per tre volte mamma. Soprattutto nell’ultima cucciolata (Berta x Full dei colli Irpini) ha dato alla luce degli ottimi cani da tartufo come Fiocco, Luna e Arhon, che pur giovanissimi hanno già eseguito i primi ritrovamenti anche del Re dei tartufi, il bianco pregiato. Berta è una fedele compagna di ricerca, sempre molto collegata al conduttore risulta essere molto tenace durante la fase di escavazione, il suo tartufo preferito è il nero estivo, ma è avida anche di bianchetto e uncinato. Ha sviluppato negli anni particolare attenzione nel recepire i comandi di start e stop durante le gare di velocità, difatti la sua posizione tipica prima della partenza della gara è con la gamba anteriore destra alzata, pronta a scatenarsi e dare tutto per il minuto successivo. Come tutti i lagotti è molto affettuosa e ama farsi coccolare. Rappresenta con onore i suoi antenati, che erano ottimi cani da riporto su lago, tuffandosi con disinvoltura in tutti i corsi d’acqua, sia in estate che in inverno. Altro particolare che la rende unica è che riesca a riportare anche i tartufi che per gioco gli lanciamo sott’acqua …………mitica Berta…!!!